
mercoledì 28 novembre 2007
Altro che Aspirina...

Always Coca-Cola

Il logo fu creato da Frank Mason Robinson nel 1886, e fu lui stesso che battezzò la bevanda, e in effetti nulla toglie che avrebbe potuto nascondere alcuni messaggi nascosti. C'è da ricordare però che al tempo, la cocaina non era conosciuta come la polverina da sniffare che conosciamo oggi, ma era diffusa sottoforma di liquido. Ai tempi non veniva sniffata, veniva bevuta. Sarebbe stato quindi impossibile nascondere un messaggio del genere. Sarebbe totalmente anacronistico!
lunedì 26 novembre 2007
Gallo Sulla Banderuola

Cin Cin e Prosit

La parola prosit è una voce del verbo latino prodesse (giovare, essere di vantaggio): precisamente si tratta della 3a persona singolare del congiuntivo presente. Significa "che faccia bene, che giovi!" o anche "sia a favore".
Oggi la parola Prosit è usata in campo liturgico al rientro in sacrestia dopo la conclusione della S. Messa da parte del celebrante dei ministranti, in campo laico durante i brindisi o all'alzarsi da tavola dopo il pasto come buon augurio.
Ampersand

Il carattere deriva dall’unione delle due lettere della congiunzione latina "et".
Si pensa che il nome ampersand risalga al XIX secolo, quando in Gran Bretagna si considerava l'ultima lettera dell'alfabeto (... X Y Z e &), e veniva chiamato con la corruzione della frase "and per se and", cioè "e [il simbolo che] di per sé [è] and".
Fare La Cresta

sabato 24 novembre 2007
Dollar($)

Il famoso simbolo $ era impresso sulle monete spagnole da cui derivava e rappresentava le Colonne d'Ercole, che la Spagna aveva dovuto superare per andare alla scoperta dell'America attraversate da un nastro a forma di S recante il motto "(Non) Plus Ultra".
Una teoria alternativa dice invece che l'altro famoso simbolo del dollaro (S con due barre) derivi dal monogramma di US (United States). Formato dalla U (senza il fondo) e la S sovraimpresse.
venerdì 23 novembre 2007
Ovazione

Incubi e Succubi
Nelle leggende di Roma antica e poi del medievali, un succubo, o una succube, (dal latino succuba, "amante") è un demone di aspetto femminile che seduceva gli uomini (specialmente monaci) per avere rapporti sessuali. Secondo la leggenda i succubi assorbivano l'energia dell'uomo per alimentarsi, spesso portando alla morte l'indemoniato. Secondo altre versioni del mito, spingevano l'uomo al peccato con le loro tentazioni. Questa superstizione fu anche una spiegazione medievale per le eiaculazioni notturne che capitavano ai giovani in età pre-adolescenziale.
Secondo il Malleus Malleficarum o "Martello delle streghe", i succubi raccoglievano il seme degli uomini con cui giacevano, e gli incubi lo usavano per ingravidare le donne. Si supponeva che i figli così concepiti fossero più sensibili alle influenze demoniache.
Cocktails

- Potrebbe derivare dai termini inglesi cock (gallo) e tail (coda), forse dovuto al fatto che verso il 1400 nelle campagne inglesi si beveva una bevanda variopinta ispirata ai colori della coda del gallo da combattimento.
- Potrebbe derivare dal termine francese coquetier, un contenitore francese per uova che veniva usato a New Orleans per servire liquori durante il XIX secolo.
- Potrebbe essere una distorsione dal latino [aqua] decocta, cioè acqua distillata.
- Potrebbe derivare dalla leggenda che narra di una nave di ricchi inglesi che approdando in Sud America, festeggiavano bevendo liquori europei e succhi tropicali mescolati con una colorata piuma di gallo.
Prostituta, Puttana o Mignotta?

La parola puttana deriva probabilmente da putto in quanto il più delle volte il rapporto portava ad una figliolanza.
La parola mignotta risalirebbe ad una lettura sintetica dell'annotazione Matris Ignotae apposta sui registri anagrafici nei riguardi di neonati abbandonati, tale annotazione era anche frequentemente abbreviata in M.Ignotae il ché, letto in un'unica parola, portò ad indicare un certo tipo di donna. Ai piccoli veniva posto al braccio un braccialetto di stoffa con la dicitura Filius M.Ignotae. La lettura sintetica portava a leggere Filius Mignotae, da cui derivò il termine romanesco fijo de mignotta, poi reso nella lingua italiana con figlio di mignotta.
Le M.Ignote erano - forse in alcuni casi in maniera ingenerosa - considerate prevalentemente donne che anteponevano il loro interesse personale alla vita dei loro figli, senza farsi scrupolo di abbandonarli una volta partoriti.
Sinonimi:
Troia (di origine contadina; propriamente: femmina di maiale destinata alla riproduzione), Meretrice (usato soprattutto nel periodo tardo imperiale e nel medioevo), Lucciola (in riferimento agli accendini accesi che si intravedono di notte ai lati delle strade), Zoccola, Battona, Bagascia, Androcchia, Baldracca, Pelanda, Sciaquetta, Marciapiedista, Tufera, Lumera, Sgualdrina, e vezzeggiativi quali puttanella, troietta, zoccoletta ma anche i termini allusivi laida, squillo, passeggiatrice, peripatetica, cortigiana, donna petrosa (termine dantesco per indicare che, al posto del cuore, si ha una pietra) e il più raffinato donna di facili costumi. Altri sinonimi sono Lupa (termine di origine laziale forse usato in tono canzonatorio riferendosi a quella lupa che allattò Romolo e Remo), Prosivendola, Bagassa in sardo, Donna Aperta, in latino Amica Omnium (amica di tutti), termine usato per descrivere Fulvia nelle Catilinarie ma frequentemente usato dallo stesso Sallustio, Profumiera (in Lombardia), Panda (in Cina), Donna di larghe vedute e Donna oggetto. Sempre nel mondo latino era, per i romani più facoltosi, normale circondarsi di schiave che soddisfacessero ogni desiderio del padrone; le donne deputate ad assolvere i bisogni della sfera sessuale venivano chiamate Lenee, Lenea è il nome italiano più antico per definire una prostituta.
(Thanks Chiccous)
Carte Francesi

I fanti (inglese knave o, molto più tardi, jack, in francese valet) sono rispettivamente «Hector», Ettore (principe di Troia),«La Hire», il soprannome di Etienne de Vignoles (comandante francese al tempo di Giovanna D'arco), «Ogier», ovvero Uggeri il Danese (un cavaliere di Carlomagno) e «Judas», Giuda Maccabeo (che guidò la rivolta ebraica contro i siriani).
Le regine sono «Pallas» (Pallade Atena), «Rachel», (Rachele la madre biblica di Giuseppe), «Argine» (di origine ignota, forse un anagramma di «regina») e «Judith», Giuditta (altra figura biblica).
Un'altra suggestiva interpretazione suggerisce che probabilmente Argine è una storpiatura di «Argeia», leggendaria principessa di Argo, Rachel sarebbe la storpiatura del nome «Ragnel», moglie di sir Gawain uno dei cavalieri della tavola rotonda. In questo modo i personaggi sarebbero equamente suddivisi se accettiamo anche l'ipotesi che in realtà La Hire sia la storpiatura di «Aulus Hirtius», Aulo Irzio, uno dei comandanti di Cesare.
La suddivisione è quindi:
- personaggi biblici: David - Judith - Judas
- personaggi della mitologia greca: Alexander - Argeia - Hector
- personaggi di epoca romana: Caesar - Pallas - Aulus Hirtius
- personaggi cristiani: Charles - Ragnel - Ogier
Il fante di picche e quello di cuori sono disegnati di profilo e pertanto vennero soprannominati (nei paesi anglosassoni) one-eyed Jack («fante con un occhio solo»), mentre gli altri di fronte.
Il re di cuori ha alle volte una spada dietro alla sua testa e pertanto venne soprannominato re suicida. Originariamente era un'ascia che la figura brandiva e che si è trasformata a causa del deterioramento dei dettagli nel tempo.
In Inghilterra vengono usati i semi francesi, nominandoli hearts (cuori), clubs (bastoni, ma sono i fiori nostrani), spades (vanghe, a indicare le picche) e diamonds (quadri).
giovedì 22 novembre 2007
Jeep

La pronuncia dell'acronimo Ge.P. è appunto Jeep.
Dal 1987 è un marchio registrato della Chrysler.
Golf

L'opinione diffusa che il nome del nuovo gioco per soli uomini inventato nel XIII° secolo derivi dall'acronimo:
Gentlemen
Only
Ladies
Forbidden
... è totalmente priva di fondamento.
L'origine della parola va piuttosto ricercata, seguendo un approccio etimologico negli idiomi olandesi medievali, nella parola "kolve" che significava mazza.
C'è un po' di diatriba quindi tra olandesi e scozzesi sulla paternità di questo gioco.
Le uniche cose certe sono che tra il 1300 ed il 1400 i traffici commerciali tra l'Olanda e la costa orientale della Scozia erano diffusissimi e fiorenti, quindi qualora un gioco un po' stravagante avesse preso piede in Scozia come in Olanda, la notizia avrebbe impiegato assai poco tempo a diffondersi in ambo le direzioni attraverso il Mare del Nord. Altro fatto certo fu l'importazione in Scozia di palline provenienti dall'Olanda ed il traffico in senso contrario di cleek (ferro 2, un tipo di mazza) scozzesi.
Cammelli?

"E' più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei Cieli"
In realtà San Gerolamo, che tradusse dal greco al latino il testo, interpretò la parola "kamelos" come "cammello", mentre l'esatto significato è "grossa fune utilizzata per l'attracco delle navi".
Il senso della frase resta sostanzialmente lo stesso, ma acquista molta più coerenza. A parte ciò, si spiega perché gli scaricatori del porto di Genova si chiamano "camalli".
Cadaveri, Cimiteri e Beccamorti

...Ca(ro) Da(ta) Ver(mibus)...
che in italiano sta per "carne data (in pasto) ai vermi".
La parola cimitero deriva dal greco κοιμητήριον (koimetérion) che significa "luogo di riposo"(alla faccia del riposo!).
Il termine beccamorto è nato invece da questa singolare usanza:
Nel Medioevo, la vita media degli uomini era di 40- 45 anni e l'assistenza socio-sanitaria inesistente. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte,veniva chiamato il "medico condotto", il quale per verificare l'effettivo decesso, usava infliggere dolore al deceduto; il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce). Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse così il soprannome di "beccamorto". Questa pratica diede origine a un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio ma, verso alla fine del medioevo, accadde qualcosa che cambiò il futuro dei beccamorti.Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio maschio, la moglie partorì quattro figlie femmine. Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, chiese alla chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla sua figlia femmina, la quale dopo, aver ricevuto la benedizione, iniziò il suo lavoro di beccamorto. Il caso volle che il suo primo morto fu un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe; la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, alla fine prese una decisione... ...e nacquero le moderne "pompe funebri". ( :D )
OK

Origine:
- Durante la Guerra di Secessione Americana nei bollettini dal fronte, sarebbe stata usata l'abbreviazione 0K, cioè "zero (che si può anche pronunciare "O") killed", "zero uccisi"
- Secondo un'altra opinione, starebbe per "Oll Korrect", cioè "all correct" scritto deliberatamente in modo sbagliato per enfatizzarne il significato
- Alcuni sostengono che OK sia semplicemente il contrario di KO, a cui conseguentemente si è assegnato il significato opposto
- Prima delle elezioni presidenziali del 1840 a New York venne fondato l'OK Club, un circolo di sostenitori del presidente democratico Martin Van Buren, il cui nome alludeva a "Old Kinderhook", nomignolo del presidente dal suo luogo di nascita, Kinderhook, New York
- Potrebbe derivare dalla lingua dei Choctaw, una popolazione nativa americana, dove figurava la parola "okeh" con la stessa pronuncia e lo stesso significato
- In lingua Bantu "uou-key" (trascrizione fonetica) sta per "certamente sì": l'espressione potrebbe così essere filtrata dalla lingua degli schiavi africani nell'uso americano.