
La parola prosit è una voce del verbo latino prodesse (giovare, essere di vantaggio): precisamente si tratta della 3a persona singolare del congiuntivo presente. Significa "che faccia bene, che giovi!" o anche "sia a favore".
Oggi la parola Prosit è usata in campo liturgico al rientro in sacrestia dopo la conclusione della S. Messa da parte del celebrante dei ministranti, in campo laico durante i brindisi o all'alzarsi da tavola dopo il pasto come buon augurio.
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